Die Deutsche Kammerphilharmonie Bremen – 15/02
Durata: 120 min
Genere: Operistico
Lingua: Italiano
Con: Jérémie Rhorer, Bomsori
Concerto in re maggiore per violino e orchestra, op. 35
Sinfonia n. 6 in si minore, op. 74 “Patetica”
Guardate il programma: è dedicato a due fra le più belle e potenti pagine di Pëtr Il’ič Čajkovskij, il Concerto in re maggiore per violino e orchestra e la Sin- fonia n. 6 in si minore, universalmente nota come “Patetica”. Potete chiedere di più? Ora, guardate l’orchestra: la Deutsche Kammerphilharmonie Bremen è attualmente considerata una delle più prestigiose formazioni orchestrali cameristiche al mondo, capace di conquistare le platee più esigenti grazie alla profondità e alla precisione delle sue interpretazioni. Paavo Järvi ne è il direttore artistico fin dal lontano 2004. A dirigere l’orchestra troveremo il fran- cese Jérémie Rhorer, musicista versatilissimo e apprezzato compositore. Da qualche anno assieme all’Orchestra di Brema porta avanti un ampio progetto consacrato all’esecuzione delle sinfonie e dei concerti di Čajkovskij, destinato a concludersi con una serie di registrazioni discografiche.
Ora, però, guardate il nome della solista: Bomsori. Una parola sola, direi unica.
Come lei.
In ricordo di Giovanni Sante Bombèn
120 min
Genere: Operistico
Lingua: Italiano
Con: Jérémie Rhorer, Bomsori
Concerto in re maggiore per violino e orchestra, op. 35
Sinfonia n. 6 in si minore, op. 74 “Patetica”
Guardate il programma: è dedicato a due fra le più belle e potenti pagine di Pëtr Il’ič Čajkovskij, il Concerto in re maggiore per violino e orchestra e la Sin- fonia n. 6 in si minore, universalmente nota come “Patetica”. Potete chiedere di più? Ora, guardate l’orchestra: la Deutsche Kammerphilharmonie Bremen è attualmente considerata una delle più prestigiose formazioni orchestrali cameristiche al mondo, capace di conquistare le platee più esigenti grazie alla profondità e alla precisione delle sue interpretazioni. Paavo Järvi ne è il direttore artistico fin dal lontano 2004. A dirigere l’orchestra troveremo il fran- cese Jérémie Rhorer, musicista versatilissimo e apprezzato compositore. Da qualche anno assieme all’Orchestra di Brema porta avanti un ampio progetto consacrato all’esecuzione delle sinfonie e dei concerti di Čajkovskij, destinato a concludersi con una serie di registrazioni discografiche.
Ora, però, guardate il nome della solista: Bomsori. Una parola sola, direi unica.
Come lei.
In ricordo di Giovanni Sante Bombèn